3.15.2010

Questioni di morale

GM, ti presento qui una annosa e sempreverde discussione tra Laura e me, oggetto: i bimbi che chiedono l'elemosina per strada.

Prendendo spunto da una dichiarazione del telefono Azzuro che sostiene esserci "un business da 500 milioni di euro l`anno dietro i bambini rom che chiedono soldi ai semafori", Laura mi esorta sempre a non dare soldi ai bambini mendicanti, perhcè questo favorisce il fenomeno stesso.
Se i bimbi non raccogliessero soldi, il fenomeno cesserebbe.

Io sostengo invece che il fenomeno globale non è influenzato dal fatto che Paolo dia o meno i soldi al bambino che lo ferma sulla metro o per strada o dove.
L'effetto più immediato è: meno soldi raccoglie il bimbo, più sganassoni ci prenderà da chi l'ha costretto a mendicare.

Se volessi fermare la tratta dei bimbi mendicanti, dovrei attivarmi per intraprendere un'azione sociale di più larga scala.
Non facendolo, il bene più immediato per quel bimbi è che gli dia i soldi.

Tu?

7 commenti:

GM ha detto...

In effetti io non do i soldi ai bimbi mendicanti.
Capisco il problema che poni, di scelta fra più comportamenti che hanno o possono avere conseguenze negative o positive, però in questo caso mi pare che chi sta dietro questi bambini sa che molti non daranno soldi ai bambini e dunque non è così scontato che, solo per quello, se la prenda con loro. Tra l'altro questi bambini fanno comunque una vita pessima indipendentemente dagli schiaffoni ricevuti. Anche per questo credo che una soluzione "giusta", per quanto possibile, è di non pagare e poi chiamare la polizia, posto che è reato sfruttare minorenni in quel modo, così come è reato non mandarli a scuola.

pap ha detto...

ma tu chiami la polizia tutte le volte che trovi i bimbi sulla metro che chiedono l'elemosina o accompagnano ragazze "taaanto povere, non ho nula da mangiare, vi prego dare qualcooooosa, dio vi benedica"?

GM ha detto...

sinceramente a MIlano non capita spesso di vedere mendicanti accompagnati da bambini o bambini che chiedono elemosina. comunque, che io lo faccia o meno, se dobbiamo chiederci cosa è meglio fare, penso sia la cosa migliore, anche perchè così facendo c'è qualche chance in più che vengano tolti da quella condizione, che, secondo me, è il vero problema. molto più del fatto se dargli o meno i soldi quel giorno o il giorno dopo.

Anonimo ha detto...

ma che differenza c'è tra questo vostro scambio su un blog e uno scambio via e-mail? forse solo che un giorno tutto il mondo potrà leggerlo?
Cmq sono d'accordo con GM. Dare un euro ad un bambino è molto comodo, facile e sbrigativo. Una bella scorciatoia, anche per la nostra coscienza. Prendere il telefono, chiamare la polizia, lasciare i propri dati, segnalare il caso nei dettagli, richiede uno sforzo maggiore. Doveroso.

pap ha detto...

uau!
caro Anonimo, perchè un blog e non le email?
E' che tu non hai mai visto Isoppo, evidentemente.

E poi si: puntiamo all'immortalità oppure, male che vada, ad un buco nero!

Rifletterò, ma domando: se sei di Roma, veramente hai sempre chiamato la polizia tutte le volte che hai incrociato le famigliole sulla Metro a chiedere l'elemosina?

GM ha detto...

se usassimo le email non avremmo la possibilità di leggere gli interventi di altri :-)

pap ha detto...

GM
conosco l'anonimo
attento alle parole
;-P