L'idea di curare il cancro
che direttamente riporta al nome del nostro blog
3.23.2010
3.18.2010
3.15.2010
Minato
Da diversi anni a questa parte per "Insieme".
Mina è una di quei "cantanti sfondo" della primissima parte della mia vita. Cioè non di quei cantanti che uno apprezza quando ha l'età per interessarsi, scegliere ed apprezzare la musica. Ma di quei cantanti che, senza accorgertene, comunque ti arrivavano nelle orecchie quando eri troppo piccolo, e troppo occupato da altre cose, per curartene.
E che però già allora ti restavano. Anzi, di più: segnavano i tuoi primi passi nel mondo.
Contribuivano a darti un'idea, forse non del tutto modificabile nel tempo successivo, di che cavolo era il posto sul quale, dal nulla, ti eri improvvisamente affacciato.
Questioni di morale
GM, ti presento qui una annosa e sempreverde discussione tra Laura e me, oggetto: i bimbi che chiedono l'elemosina per strada.
Prendendo spunto da una dichiarazione del telefono Azzuro che sostiene esserci "un business da 500 milioni di euro l`anno dietro i bambini rom che chiedono soldi ai semafori", Laura mi esorta sempre a non dare soldi ai bambini mendicanti, perhcè questo favorisce il fenomeno stesso.
Se i bimbi non raccogliessero soldi, il fenomeno cesserebbe.
Io sostengo invece che il fenomeno globale non è influenzato dal fatto che Paolo dia o meno i soldi al bambino che lo ferma sulla metro o per strada o dove.
L'effetto più immediato è: meno soldi raccoglie il bimbo, più sganassoni ci prenderà da chi l'ha costretto a mendicare.
Se volessi fermare la tratta dei bimbi mendicanti, dovrei attivarmi per intraprendere un'azione sociale di più larga scala.
Non facendolo, il bene più immediato per quel bimbi è che gli dia i soldi.
Tu?
Prendendo spunto da una dichiarazione del telefono Azzuro che sostiene esserci "un business da 500 milioni di euro l`anno dietro i bambini rom che chiedono soldi ai semafori", Laura mi esorta sempre a non dare soldi ai bambini mendicanti, perhcè questo favorisce il fenomeno stesso.
Se i bimbi non raccogliessero soldi, il fenomeno cesserebbe.
Io sostengo invece che il fenomeno globale non è influenzato dal fatto che Paolo dia o meno i soldi al bambino che lo ferma sulla metro o per strada o dove.
L'effetto più immediato è: meno soldi raccoglie il bimbo, più sganassoni ci prenderà da chi l'ha costretto a mendicare.
Se volessi fermare la tratta dei bimbi mendicanti, dovrei attivarmi per intraprendere un'azione sociale di più larga scala.
Non facendolo, il bene più immediato per quel bimbi è che gli dia i soldi.
Tu?
3.10.2010
Lucy in the Sky
Ho sentito questa cosa su Radio3 scienza, oggi.
Pare che un neonato recepisca l'introduzione di dissonanze in una musica armonica suonata con pianoforte.
La cultura c'entra poco, la musica è comunicazione a priori.
La base era l'ascolto di Chopin.
Ma Chopin si basa sulla scala diatonica
Mi sono subito chiesto cosa possa accadere nella mente di un piccolo arabo o di un asiatico, che utilizzano scale ben diverse.
3.09.2010
FYI
A margine di una ricerca sul costo del lavoro in Armenia, mi sono imbattutto in questi studi sul business privato in diversi paesi.
"A poor start to 2009 means Italy is likely to record
its worst recession in the post-World War II era."
Italy
non Armenia.
E tuttavia "product innovation is by far the most successful
initiative introduced by privately held businesses in Italy (39 per
cent) and the EU (22 per cent) to increase profits"
"A poor start to 2009 means Italy is likely to record
its worst recession in the post-World War II era."
Italy
non Armenia.
E tuttavia "product innovation is by far the most successful
initiative introduced by privately held businesses in Italy (39 per
cent) and the EU (22 per cent) to increase profits"
3.08.2010
Volemose bbene
Considerazione spicciola per il blog.
C'è una lamentatio generale sul fatto che nelle città siamo isolati, che non si stringono rapporti.
E questa lamentela conferma la necessità delle persone di "fare gruppo" .
Social Networks e occasioni di aggregazione fanno incontrare ex-commilitoni dopo 24 anni, o mettono assieme appassionati della Drossilla Pulchredinis del geranio, che nel weekend si danno appuntamento a Olevano Romano per una gita fuori porta.
Ma perchè "la città" in sè per sè non riesce a fare lo stesso?
"La città" non è di per sè un Social Network?
C'è una lamentatio generale sul fatto che nelle città siamo isolati, che non si stringono rapporti.
E questa lamentela conferma la necessità delle persone di "fare gruppo" .
Social Networks e occasioni di aggregazione fanno incontrare ex-commilitoni dopo 24 anni, o mettono assieme appassionati della Drossilla Pulchredinis del geranio, che nel weekend si danno appuntamento a Olevano Romano per una gita fuori porta.
Ma perchè "la città" in sè per sè non riesce a fare lo stesso?
"La città" non è di per sè un Social Network?
3.03.2010
Pubblicità
Trasgressioni
Tanti anni fa mio padre mi insegnò a fumare la pipa
Ieri introdussi mio figlio ad aMule per trovare la seconda puntata di Pippi Calzelunghe.
Ieri introdussi mio figlio ad aMule per trovare la seconda puntata di Pippi Calzelunghe.
3.01.2010
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