Non e' che l'ennesima pagliacciata. Fatta da chi ha drasticamente ridotto i fondi per la ricrca scientifica. Devono avergli dato un sondaggio dove c e' scritto che quello per gli italiani e' un problema importante e lui ha tirato fuori la frase da comizio. Ignorando la verita', il buon senso ed anche la sensibilita' di chi e' malato o di chi e' morto di quella malattia. Il suo fine e' prendere voti, tutto il resto non conta. Spero che sta sciagura italiana finisca presto.
concordo. Berlusconi non è Bartlet e soprattutto non ha un McGarry nè un Josh Lyman con lui. E Bondi (http://logzero.files.wordpress.com/2009/11/bondi.jpg) è ben lontano dall'essere CJ (http://media.photobucket.com/image/cj%20cregg/tenacious_err/cj-2.png)
Per lasciare un commento che possa essere più comprensibile: una cosa mi interessa però: la possibilità che la parola possa cambiare la realtà. Anche una palese menzogna, che possa però innescare un circolo che la porta a diventare realtà.
c'era un discorso molto bello circa questa cosa in questo libro "il caso vittorio" (http://www.minimumfax.com/recensione.asp?personaID=351)
Questo può accadere se le parole per quanto menzoniere hanno poi una relazione con i fatti, con le azioni e con la volontà che le precede e le segue.
se invece sono solo parole dette per tutti altri fini che non hanno nulla a che vedere con il merito di quelle parole, meritano davvero solo disprezzo. perchè è palese tutta la loro strumentalità ed l'assoluto disinteresse per il tema. poteva essere il cancro o la vittoria ai mondiali, l'approdo su Marte o la scoperta del calamaro volante. è tutto uguale. tutto prescinde dalla realtà e riconduce tutto solo all'unico fine. cioè il disperato bisogno di questo signore di raccogliere consenso.
insomma capisco il tema ma mi sa che l'esempio non calza
4 commenti:
Non e' che l'ennesima pagliacciata. Fatta da chi ha drasticamente ridotto i fondi per la ricrca scientifica. Devono avergli dato un sondaggio dove c e' scritto che quello per gli italiani e' un problema importante e lui ha tirato fuori la frase da comizio. Ignorando la verita', il buon senso ed anche la sensibilita' di chi e' malato o di chi e' morto di quella malattia. Il suo fine e' prendere voti, tutto il resto non conta. Spero che sta sciagura italiana finisca presto.
concordo.
Berlusconi non è Bartlet e soprattutto non ha un McGarry nè un Josh Lyman con lui.
E Bondi (http://logzero.files.wordpress.com/2009/11/bondi.jpg) è ben lontano dall'essere CJ (http://media.photobucket.com/image/cj%20cregg/tenacious_err/cj-2.png)
Per lasciare un commento che possa essere più comprensibile:
una cosa mi interessa però: la possibilità che la parola possa cambiare la realtà. Anche una palese menzogna, che possa però innescare un circolo che la porta a diventare realtà.
c'era un discorso molto bello circa questa cosa in questo libro
"il caso vittorio" (http://www.minimumfax.com/recensione.asp?personaID=351)
Questo può accadere se le parole per quanto menzoniere hanno poi una relazione con i fatti, con le azioni e con la volontà che le precede e le segue.
se invece sono solo parole dette per tutti altri fini che non hanno nulla a che vedere con il merito di quelle parole, meritano davvero solo disprezzo. perchè è palese tutta la loro strumentalità ed l'assoluto disinteresse per il tema. poteva essere il cancro o la vittoria ai mondiali, l'approdo su Marte o la scoperta del calamaro volante. è tutto uguale. tutto prescinde dalla realtà e riconduce tutto solo all'unico fine. cioè il disperato bisogno di questo signore di raccogliere consenso.
insomma capisco il tema ma mi sa che l'esempio non calza
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