6.03.2010

Global Warming 'sta cippa

ciao Gm.
son tornato dalla solita vacanza di anniversario, in cui il cielo, come ogni anno, non ha esitato rovesciarci addosso litri di acqua.

Ma bando alle ciance: mi riaggancio al post precedente, per linkarti un paio di articoli in tema.

Appro: lo conosci Wired?
Apple contro ChiamamiCJ (e lo sarebbe stata anche contro Isoppo)

Altro che ebook: pare si parli di rottamare il laptop.

8 commenti:

pap ha detto...

tiè, e ti butto pure qua 'sta chicca

http://www.macchianera.net/2010/05/29/theclassifica-114-exile-on-main-tweet/

"Diciamo (per ipotesi)che il rock è morto. La tecnologia sta producendo lo stesso tipo di eccitazione sessualmessianica del rock nei suoi anni migliori. Certamente non uscirà un nuovo Sgt. Pepper o un nuovo The Wall o un nuovo Nevermind ma gente, certamente uscirà un qualche aggeggio o applicazione o social network – iPuzz, Cheecheeput, Burple – e ci aiuterà non a cambiare il mondo ma a starci dentro, che è quello che conta, come gli hippies capirono ben presto. Ma quel che più conta, è nuovo, o così ci dicono. Ed è il suo bello"

GM ha detto...

conosco Wired. e ho maneggiato il mio primo ipad domenica scorsa in sardegna.

leggerò tutto con calma appena finiti i 4 pareri e i due contratti che gravano sulle mie spalle.

sono d'accordo a rottamare i laptop, solo se questo può servire a lavorare meno.

se invece jobbs pensa d farmi lavorare su un ipad gli consiglio di costruirli a forma di frisbee.

pap ha detto...

L'idea in realtà è che il laptop serve per lavorare. Soltanto per lavorare.
Ma per mandare mail, navigare su internet e accedere a media vari, non hai bisogno di tutto l'ambaradam che c'è su un laptop.

Hai bisogno di molto meno, soprattutto in termini di memoria fisica.

GM ha detto...

io comunque vorrei azzardare che se il punto è avere un media che ti collega a internet, che ha poco memoria fisica, è che è essenzialmente un terminale, sono abbastanza convinto che a breve saranno ovunque.

nel senso: perchè non avere un monitor/terminale che va su internet (basta un sim) sul davanti di un frigo (al posto dei magnets)?

perchè non dentro un macchina?
perchè non in una TV?

perchè non proiettato sulla parete di casa (salotto, bagno, cucina) a mia richiesta?

perchè non su una tavoletta piatta che mi appendo al collo?

perchè non dentro i miei occhiali?

GM ha detto...

insomma secondo me il futuro di internet è di essere letteralmente ovunque.

a breve scrivo qui su CCJ sull'augmented reality che esprime bene l'idea.

cioè non tanto quello che dicevo su sull'avere internet sul frigo, quanto un'integrazione efficace tra online e offline. dove uno serve all'altro.

questo secondo me è il futuro. la rete riconosce la realtà e la realtà riconosce la rete.

già qualche micro segnale con i codici QR.

In pratica si fotografa uno di quei quadrati bianconeri collegati a una cosa, un servizio, una persona, una vacca, e un programma ti dice cosa è o come si chiama.

ma questo è davvero solo l'inizio. poi verrà il riconoscimento dei luoghi e delle persone reali. e il mondo delle informazioni collegate.

perciò la realtà non sarà solo ciò che vedi, ma anche infiniti dati invisibili forniti in tempo reale dalla rete.
vivremo un pò nella realtà e un pò nella rete.

come si controllano questi dati? chi li gestisce? quali dati far apparire? quali sparire?

quale il confine tra realtà e realtà aumentata?

bene, ora vado a bermi una birra.

pap ha detto...

...birra aumentata?

In queste considerazioni, però, tipicamente si tralasciano le passioni più terra-terra dell'uomo.

Perchè il car-sharing o l'affitto dell'auto (brevissimo termine) sono fenomeni di nicchia?

Perchè l'uomo vuole avere LA SUA macchina, da personalizzare, spippolare, augmentare e spoilerare.

Così come l'uomo vorra sempre IL SUO fregnetto internettiano, oggetto fisico che lo rappresenti e lo trastulli, da portarsi appresso, con tutti i suoi settaggi personalizzati (che magari cambiano di settimana in settimana) e le applets.

Di quello che dici, vedo semmai la possibilità che gli altri oggetti di consumino si integrino/interfaccino e sincronizzino con l'iCazzetto di turno.

Appicci il tuo iPad al frigorifero con presa USB e fai girare le applicazioni relative che ti sei scaricato il giorno prima.

etc. etc.

Ma difficile che avrai tante interfacce sparse.

GM ha detto...

questo perchè non consideri l'eventualità del desktop remoto.

in pratica il mio pc in rete, con il mio desktop, i miei file, i miei software e il mio sistema operativo.

di fatto trattasi di cloud computing.
più aumenta la banda, più non ha senso avere dei PC con un hardware pesante, quando puoi avere dei terminali con HW ristretto all'osso e buttare tutta l'elaborazione dati sul fornitore di servizi in rete.

pap ha detto...

CCJ... e la rete non ci conosce.
la rete non ci merita!